Dopo i consigli di Federica Sala, Riccardo Crenna, Marcello Mariana e Silvia Lugari, Insiders torna a essere uno strumento di formazione pratica, essenziale ed efficace dedicato alla comunicazione in architettura. Maria Chiara Virgili, autrice del podcast Dannati Architetti, già ospite di Theatro insieme ad Alvar Altissimo, condivide con noi tips e trucchi del mestiere su tre tipologie di contenuti: pagine e articoli web in chiave SEO, podcast e, infine, il formato molto diffuso sui social del video breve.
Autore: Elisa Rubes
Il FuoriSalone 2023 in anteprima su Casabella.
La partecipazione di Theatro al Fuorisalone 2023 è sul numero di aprile di Casabella. Il primo evento Fuorisalone di Theatro è la mostra Le Procuratie Vecchie in Piazza San Marco dedicata al progetto di restauro di David Chipperfield descritto attraverso le fotografie di Alessandra Chemollo e i modellini in scala dell’opera. Negli stessi giorni, sempre all’interno della corte di via Vigevano 8, è stata presentata in anteprima la collezione di tappeti Tegel disegnati da Chipperfield per Kasthall, storica azienda svedese leader nel mondo nella produzione di tappeti e rivestimenti tessili.
Il Nobel per l’architettura a David Chipperfield.
“Noi come architetti abbiamo il dovere di spiegare e riconoscere il ruolo emozionale dell’architettura, perché i cittadini sentono un coinvolgimento emotivo con la città e i suoi edifici” con queste parole David Chipperfield, ospite a Theatro il 2 dicembre 2022, ha dato la sua visione di come gli architetti dovrebbero restituire valore aggiunto alla società non solo dal punto di vista commerciale degli edifici ma lavorare per farne crescere anche il valore culturale. È questa la sua visione premiata con il Pritzker Prize 2023, il premio più importante nel mondo dell’architettura.
L’eleganza dei suoi lavori discende dalla sobrietà con cui sono immaginati e disegnati e coincide con la funzionalità e l’accessibilità degli spazi, in particolare negli interventi più complessi di recupero, riqualificazione e trasformazione delle architetture del passato.
Dalla lettura ai podcast, dalla carta alla voce.
Comunicare attraverso le storie anche in architettura. Maria Chiara Virgili, architetto di formazione e autrice del podcast Dannati Architetti, ha raccontato come i progetti dovrebbero seguire i principi della narrativa e della comunicazione per diventare memorabili. L’obiettivo è creare storie appassionanti, in grado di coinvolgere il potenziale cliente e generare una condizione di fiducia.
In dialogo con Alvar Altissimo, ha affrontato alcuni temi caldi dell’architettura con un pizzico di ironia passando da “Maledetti Architetti” di Tom Wolfe ai Simpson. Perché per Maria Chiara Virgili, le buone storie non annoiano, ispirano e a volte divertono.
La quarta curatrice di Insiders: Silvia Lugari
Il viaggio è proprio questo, immergersi con tutto quello che siamo, in quello che ci circonda. Un’esperienza totale e totalizzante, l’unica che ti permette di capire davvero una società, una storia, un luogo. E ovviamente un’architettura.
Dopo le parole di una curatrice culturale, di un esperto del digitale e di un fotografo, la prospettiva di Insiders si amplia, allargandosi alla dimensione del viaggio. Le prime tre edizioni del 2023 sono curate dalla viaggiatrice e architetto di formazione Silvia Lugari. Organizza viaggi ed eventi culturali nell’ambito dell’architettura. Collabora con Casabella formazione @casabella1928 e @proviaggiarchitettura, per i quali si occupa dell’organizzazione di conferenze, mostre, viaggi e workshop nazionali e internazionali. Scrive ed è contributor per @artribune e @professionearchitetto. I suoi sono veri e propri inviti al viaggio, non solo spirituale o culturale: curiosi, colti, appassionati, e ricchi di tante dritte pratiche. In particolare, in ognuna delle tre newsletter, l’autrice condividerà cinque consigli per un buon viaggio di architettura.
L’annual meeting dei partner di Theatro.
Lavorare insieme con l’obiettivo comune della buona architettura. L’incontro annuale con i partner e con i supporter che costituiscono la rete attraverso cui opera Theatro è sempre l’occasione per guardare alla strada percorsa e soprattutto per condividere novità, piani, intenti e sfide comuni. In momenti come questi diventa tangibile il valore della rete che Theatro ha costruito negli anni: aziende e persone molto diverse l’una dall’altra unite dall’obiettivo comune della buona architettura.
La crescita del network.
Il 2023 si apre con tanti nuovi ingressi nel network sempre più ricco e variegato di Theatro: Dahua Technology, Metalltech, San Marco, Schock, Alpi, Oikos, Verde Profilo La rete si espande con nuovi modi per supportare l’architetto. Il focus condiviso è l’innovazione unita alla qualità. La sinergia si esprimerà quotidianamente con nuovi progetti in divenire e con il palinsesto eventi.
Il palco dell’architettura.
David Chipperfield, Carlos Moreno, Jorge Pérez-Jaramillo, Patricia Viel, Massimo Roj, Marcello Bondavalli, Ippolito Pestellini Laparelli sono solo alcuni dei nomi che hanno calcato il palco di Theatro nel corso del 2022. Tu ci sarai nel 2023?
Green Cities: la città dei 15 minuti e il caso studio di Medellín.
Città-laboratorio: a Theatro, il 24 ottobre 2022 sono stati ospiti Carlos Moreno, ideatore del concetto di Città dei 15 minuti, e Jorge Pérez-Jaramillo, architetto, urbanista e professore universitario colombiano, che ha coinvolto i presenti con la lecture “Medellín. Rigenerazione della città incompleta”. Il caso studio sulla città colombiana racconta dell’intensità e della velocità sudamericana, molto diverse da quelle europee. La crescita della città, fondata in un territorio di acqua, pianure alluvionali e montagne, ha caratteristiche che meritano di essere conosciute, tra opportunità, sfide e difficoltà. La lezione di Jorge Pérez-Jaramillo ci ricorda che è possibile sognare, ed è necessario agire. Anche la riflessione di Moreno invita a porsi molteplici interrogativi: in quale città vorremmo vivere? La città come risponde alle esigenze delle persone? Quali sono gli elementi per raggiungere una buona qualità di vita, indipendentemente dalla densità del territorio che viviamo? Temi complessi, di cui è necessario parlare perché riguardano tutti. Carlos Moreno si ispira a Elinor Ostram, premio Nobel dell’economia nel 2009, che spiegò il concetto di bene comune fondato su una visione policentrica basata su ecologia, prossimità, solidarietà, autoaffermazione.
Una piccola, grande lezione da far germogliare in qualsiasi progetto.
Edoardo Tresoldi, tra poesia e progetto.
L’artista Edoardo Tresoldi è celebre per le installazioni ambientali – vere e proprie architetture – in cui la trasparenza della rete metallica dissolve i limiti e trascende la dimensione spazio-temporale. A Theatro ha condiviso una propria ricerca personale sulla valorizzazione del paesaggio, tra arte e mondo, tra materia e assenza, tra luce e ombra.