Green Cities: la città dei 15 minuti e il caso studio di Medellín.

Città-laboratorio: a Theatro, il 24 ottobre 2022 sono stati ospiti Carlos Moreno, ideatore del concetto di Città dei 15 minuti, e Jorge Pérez-Jaramillo, architetto, urbanista e professore universitario colombiano, che ha coinvolto i presenti con la lecture “Medellín. Rigenerazione della città incompleta”. Il caso studio sulla città colombiana racconta dell’intensità e della velocità sudamericana, molto diverse da quelle europee. La crescita della città, fondata in un territorio di acqua, pianure alluvionali e montagne, ha caratteristiche che meritano di essere conosciute, tra opportunità, sfide e difficoltà. La lezione di Jorge Pérez-Jaramillo ci ricorda che è possibile sognare, ed è necessario agire. Anche la riflessione di Moreno invita a porsi molteplici interrogativi: in quale città vorremmo vivere? La città come risponde alle esigenze delle persone? Quali sono gli elementi per raggiungere una buona qualità di vita, indipendentemente dalla densità del territorio che viviamo? Temi complessi, di cui è necessario parlare perché riguardano tutti. Carlos Moreno si ispira a Elinor Ostram, premio Nobel dell’economia nel 2009, che spiegò il concetto di bene comune fondato su una visione policentrica basata su ecologia, prossimità, solidarietà, autoaffermazione.
Una piccola, grande lezione da far germogliare in qualsiasi progetto.

L’impegno sociale di Theatro per TOG.

Theatro sostiene attivamente il nuovo centro TOG, che dal 2011 offre cure gratuite e riabilitazione a bambini con patologie neurologiche complesse. La sentita collaborazione è su due livelli paralleli: con la consulenza strategica e tecnica a progettista e proprietà e con la raccolta fondi. L’impegno di Theatro è focalizzato sulla raccolta necessaria alla realizzazione di una stanza per il sostegno psicologico e alleanza con la famiglia, una delle tante manifestazioni della cura e dell’attenzione di TOG verso i piccoli pazienti e le loro famiglie. Il servizio di supporto è fondamentale per sostenere la fatica esistenziale ed emotiva cui sono sottoposti i genitori e i caregiver. Nel nuovo centro verrà prestata particolare attenzione anche ai fratelli dei bimbi seguiti in TOG.