Riunione partner 2024

Una panoramica dell’anno passato per guardare con maggiore consapevolezza al futuro.

Venerdì, nello spazio di Theatro, si è svolto l’annuale incontro tra tutte le aziende partner del Network.
Durante la riunione, la strategia è stata protagonista, dando vita a idee innovative e approcci che guideranno Theatro verso il futuro.

Oltre agli interventi delle nuove aziende entrate di recente nel Network, sul palco, abbiamo avuto l’onore di ospitare l’architetto Federico Pella, fondatore dello studio J+S, il quale ha condiviso il valore aggiunto che Theatro apporta agli studi di progettazione raccontando alcuni esempi della relazione instaurata da diverso tempo ed enfatizzando l’importanza di riunire un’ampia varietà di aziende in un unico spazio.

Theatro è pronto a vivere a pieno questo 2024.

Rimanete sintonizzati.

In visita a Theatro le firme dell’architettura italiana

Theatro si sta sempre più consolidando come punto di riferimento per il mondo della progettazione. Componente fondamentale di questo processo è il rafforzamento costante delle relazioni con rinomati studi di architettura italiani. Recentemente abbiamo accolto la visita di un gruppo di progettisti di Park Associati e la società di architettura e ingegneria J+S ha scelto Theatro per festeggiare il suo 30esimo anniversario.
Il 15 settembre abbiamo avuto ospiti quindici progettisti dello studio multidisciplinare Stefano Boeri Interiors con l’obiettivo di approfondire la conoscenza di tutte le potenzialità messe in campo dal nostro network di alcune delle aziende operanti nell’ambito dell’interior design.
Il 3 ottobre, infine, diversi partner del network hanno partecipato all’incontro con Marta Olivieri, Associate Partner & Innovation Manager dello studio di Brescia DVision Architecture e amministratrice delegata di ODUElab, la divisione specializzata nello sviluppo di soluzioni innovative e rigenerative per il benessere delle persone in equilibrio con l’ambiente costruito. Come spiegato dalla progettista, nonostante trascorriamo più del 90% della nostra vita all’interno degli edifici, ci preoccupiamo ancora molto poco di quanto ciò che costruiamo possa influenzare il nostro comportamento, i pensieri e le emozioni e di come questi possano poi influenzare la nostra socialità, concentrazione e produttività.

La Cina a Theatro

Una testimonianza dell’approccio aziendale orientato all’internazionalizzazione e alla contaminazione. È questa l’essenza dell’incontro di venerdì 8 settembre organizzato dal partner San Marco Group con il suo marchio Novacolor che ha presentato la sinergia instaurata con interlocutori provenienti dal design e dal mercato cinese, fra cui il partner Guangdong Bardese Chemical Co., Ltd. Oltre all’introduzione della realtà di Theatro da parte di Alvise Dolcetta e al tour degli spazi di Verano Brianza, l’incontro si è sviluppato intorno alla presentazione dei colori per l’architettura di Novacolor e agli speech di alcuni protagonisti del progetto made in China. Presenti sul palco di Theatro Zheng Shaowen, vicepresidente della Chinese Architecture Academy, che ha presentato un excursus dei progetti Novacolor realizzati a Shantou, e l’architetto Joseph di Pasquale, molto legato alla Cina fin dal 2008, che ha raccontato il suo progetto più emblematico: il Guangzhou Circle, un ideogramma urbano, il più alto edificio circolare al mondo con uno spazio vuoto al centro, anch’esso perfettamente circolare, di 48 metri di diametro.

The Laboratory of the Future.

Si è aperta la Biennale di Architettura 2023 The Laboratory of the Future, curata da Lesley Lokko con focus particolare sui temi della decolonizzazione e decarbonizzazione. Ippolito Pestellini Laparelli, fondatore dello Studio 2050+ con cui Theatro ha collaborato al progetto di riqualificazione di Rinascente Roma, è stato nominato presidente della giuria internazionale che ha assegnato i principali premi della mostra, a partire dal Leone d’Oro alla carriera attribuito all’artista, designer e architetto nigeriano Demas Nwoko.

A proposito di premi, il progetto di Roma è in lizza per il Premio Architettura Italiana, premio promosso da MAXXI e Triennale Milano che intende valorizzare l’architettura italiana attraverso la promozione di opere realizzate da progettisti italiani o attivi in Italia il cui impegno è rivolto all’innovazione, alla qualità del progetto e al ruolo sociale dell’architettura.

L’annual meeting dei partner di Theatro.

Lavorare insieme con l’obiettivo comune della buona architettura. L’incontro annuale con i partner e con i supporter che costituiscono la rete attraverso cui opera Theatro è sempre l’occasione per guardare alla strada percorsa e soprattutto per condividere novità, piani, intenti e sfide comuni. In momenti come questi diventa tangibile il valore della rete che Theatro ha costruito negli anni: aziende e persone molto diverse l’una dall’altra unite dall’obiettivo comune della buona architettura.

L’impegno sociale di Theatro per TOG.

Theatro sostiene attivamente il nuovo centro TOG, che dal 2011 offre cure gratuite e riabilitazione a bambini con patologie neurologiche complesse. La sentita collaborazione è su due livelli paralleli: con la consulenza strategica e tecnica a progettista e proprietà e con la raccolta fondi. L’impegno di Theatro è focalizzato sulla raccolta necessaria alla realizzazione di una stanza per il sostegno psicologico e alleanza con la famiglia, una delle tante manifestazioni della cura e dell’attenzione di TOG verso i piccoli pazienti e le loro famiglie. Il servizio di supporto è fondamentale per sostenere la fatica esistenziale ed emotiva cui sono sottoposti i genitori e i caregiver. Nel nuovo centro verrà prestata particolare attenzione anche ai fratelli dei bimbi seguiti in TOG.

Press day 2022 @Theatro.

Ogni volta è una soddisfazione raccontare l’identità e la visione di Theatro. Ancora di più se a guardare gli spazi con occhi nuovi e a condividere il gusto della scoperta sono giornalisti esperti di architettura e design. Il 23 giugno 2022 ne ha accolti molti, tutti entusiasti di farsi svelare genesi, traguardi, obiettivi da Roberto Brovazzo, direttore generale di Schüco Italia, Cristian Tegas, AD di Thema, e Alvise Dolcetta, direttore di Theatro. L’occasione è stata l’inaugurazione di The Build gallery, esempio tangibile della continua attività di ricerca e sviluppo condotta da Theatro. I giornalisti hanno poi pubblicato diversi articoli e approfondimenti. Tra gli altri Domus, Interni, Il Foglio del Mobile ne hanno raccontato la genesi e le potenzialità per il mondo del progetto. Non solo, ne ha scritto anche il Corriere della Sera, nelle pagine dedicate all’economia.

The Build gallery

Nel 2022 lo spazio di Theatro a Verano Brianza si è arricchito di una novità importante: The Build gallery, un luogo per sperimentare soluzioni capaci di integrare design, tecnologia e performance scoprendo i mock-up realizzati da Theatro e dai suoi partner. I mock-up sono soluzioni custom, che integrano prodotti di involucro e non solo, sviluppate attraverso calcoli, ricerche, confronti continui con architetti, ingegneri, aziende partner.
I prototipi di The Build gallery sono la testimonianza concreta delle sperimentazioni ideate per rispondere a esigenze specifiche e complesse, un esempio tangibile della continua attività di ricerca e sviluppo condotta da Theatro.