Un approfondito articolo di Margherita Toffolon per La Nuova finestra mette in luce le competenze tecniche che hanno contributo alla riqualificazione di un classico dell’architettura del Novecento come la Rinascente di piazza Fiume a Roma. Dall’identikit dell’edificio ai dettagli costruttivi dei serramenti, il progetto dello studio di Ippolito Pestellini Laparelli è esaminato con minuzia attraverso immagini e documenti tecnici.
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Il FuoriSalone 2023 in anteprima su Casabella.
La partecipazione di Theatro al Fuorisalone 2023 è sul numero di aprile di Casabella. Il primo evento Fuorisalone di Theatro è la mostra Le Procuratie Vecchie in Piazza San Marco dedicata al progetto di restauro di David Chipperfield descritto attraverso le fotografie di Alessandra Chemollo e i modellini in scala dell’opera. Negli stessi giorni, sempre all’interno della corte di via Vigevano 8, è stata presentata in anteprima la collezione di tappeti Tegel disegnati da Chipperfield per Kasthall, storica azienda svedese leader nel mondo nella produzione di tappeti e rivestimenti tessili.
Il valore della storia e degli archivi per il mondo del progetto.
Un articolo di Domus racconta nel dettaglio il progetto di rinnovamento della Rinascente di piazza Fiume a Roma. Alla descrizione del recente intervento di Studio 2050+ in collaborazione con Theatro, si accompagna un estratto di Domus 389 dell’aprile 1962 in cui Gio Ponti presenta l’opera di Albini e Helg come progetto moderno non distante dalle logiche del disegno industriale, “una espressione unitaria che fa definire l’architettura, su un piano culturale, sociale e tecnologico, come forma della civiltà”. È nella compenetrazione di questi piani che Ponti legge in questo edificio la maestria dei due architetti, e che 2050+ ha disvelato in un’operazione archeologica, operata fra archivio e corpo dell’architettura.
Casabella: I modi virtuosi di costruire.
Il progetto della nuova sede di TOG rappresenta un esempio virtuoso di come opera Theatro: delle problematiche che è in grado di risolvere, delle potenzialità progettuali che può esprimere e della consulenza strategica e tecnica che è in grado di fornire a progettisti e committenti. Unendo competenze tecniche e cuore.
Domus: Theatro come spazio di progettazione e idee.
Domus ha colto l’essenza di Theatro come realtà indipendente che unisce aziende di rilievo nel settore dell’architettura e del design. L’obiettivo comune è promuovere una progettazione ispirata al benessere abitativo in un dialogo costante con tutti gli attori coinvolti.
Interni: Incontrarsi, progettare, costruire.
Nel racconto dedicato a Theatro l’accento di Interni va sul payoff – Meet, think, build – in grado di tracciare la linea ideale del network e della sede di Verano Brianza: luogo di incontro tra le persone, spazio di pensiero e di progettazione e sviluppo.
Le qualità di Theatro secondo Il Foglio del Mobile.
Come è nata Theatro? Quali sono le esigenze da cui è nata? Lo racconta nel dettaglio il Foglio del Mobile, che spiega che Theatro è una realtà unica nel panorama delle aggregazioni per l’architettura, un player che ha saputo affermare un modello efficace per essere un partner affidabile accanto ai progettisti.